Mi è venuto in mente di fare questa puntata dopo aver letto un commento di una persona, sotto al post di un collega molto conosciuto e apprezzato nel nostro ambito, che diceva più o meno così: “se come psicologi siete qui sui social, vuol dire che avete troppo tempo libero, quindi non siete bravi.”
A me è venuto subito da ridere, visto che so quanto lavoro ci vuole per comunicarsi al meglio sui social, per divulgare la psicologia sui social, e perché conosco tantissimi colleghi che la pensano come me e che ci mettono tutto il loro impegno per aiutare le persone con i loro contenuti.
E poi ho pensato: “Non è che che altri psicologi, però, la pensano come questa persona? Non è che questi pensieri si insinuano nella nostra mente e poi fanno fatica an andarsene via? Non è che ci facciamo bloccare da questi pensieri?”
Allora ho deciso di fare un sondaggio su Instagram e ho chiesto ai colleghi “Passando del tempo sui social, hai la sensazione di sentirti meno bravo o competente di chi non ci passa il suo tempo?”
Le risposte che ho ricevuto mi hanno un po’ sorpresa: la metà esatta dei colleghi che hanno risposto al sondaggio si sentono meno bravi o competenti di altri che non passano il loro tempo sui social.
Condividi questo articolo