Bentornati nella rubrica settimanale di Domande nella Rete!
Il problema che ci poniamo oggi è davvero una bella sfida.
Come fare a “superare la riluttanza a rivolgersi allo psicologo come professionista”?
Ovviamente, visto che noi siamo dalla parte dello psicologo professionista, non possiamo agire direttamente su questo problema.
Quindi la domanda che possiamo farci e dalla quale possiamo partire è: “Le persone come vedono la figura dello psicologo? Che cosa viene loro in mente quando pensano allo psicologo come professionista?”
Le risposte sarebbero sicuramente tantissime e diverse, ma possiamo supporre anche che molte di queste tratterebbero alcuni stereotipi comuni sulla figura dello psicologo, come quello del “dottore dei matti” o anche quello del “lettino, pipa e interpretazione dei sogni”.
Ragionare per stereotipi è normale, tutti lo facciamo, perché ci permette di risparmiare tempo ed energie nell’elaborazione delle informazioni. In questo caso, però, questi stereotipi sono veramente d’intralcio per la nostra professione e, questo devo dirlo, a volte siamo noi che, direttamente o indirettamente, li alimentiamo.
Come possiamo fare quindi?
È importante andare a lavorare su questi stereotipi attraverso il nostro comportamento, attraverso azioni ed esempi che dimostrino, in modo sinergico, che non siamo solo questo, ma siamo persone e professionisti ai quali affidarsi in ogni momento della propria vita.
Voglio lasciarvi alcuni spunti che vi aiuteranno a mettere in pratica quello che ci siamo detti:
- parliamo con le persone che ci circondano, non solo nei nostri studi, per capire di cosa hanno bisogno e cosa possiamo fare, con il nostro lavoro, per aiutarle;
- cerchiamo di promuovere la psicologia del benessere a partire dalle piccole cose, dalla quotidianità, perché ogni aspetto della vita è importante e riguarda la psicologia;
- cerchiamo di parlare il linguaggio di chi ci ascolta e di rendere i nostri messaggi chiari e semplici;
- impariamo ad utilizzare il digitale in modo consapevole, in modo da aiutare le persone anche attraverso questi strumenti;
- collaboriamo tra di noi e supportiamoci a vicenda nelle nostre avventure professionali;
- e… non dimentichiamoci di sorridere!
Alla prossima settimana con un’altra Domanda nella Rete!
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