La cosa bella di Hella Network è che è proprio nato dal basso, quindi io ho lanciato questa chiamata, come dicevo prima, sono arrivate le adesioni e in quel momento ho detto “Però non sarebbe giusto che io decidessi tutti di questo collettivo, perché lo stiamo formando insieme.” Quindi anche solo per il nome, ci siamo prima riunite e ho detto quale era la necessità, quindi trovare un nome a questo collettivo, e visto che al nostro interno ci sono delle professioniste che si occupano proprio di naming e di copywriting, ho detto ognuna faccia la sua proposta […], dopodichè votiamo quale ci rappresenta meglio. Così è stato votato Hella, che suona come un saluto, un saluto al femminile, un nuovo saluto che serve anche per dire “Ci vedete, siamo qui, eccoci!”. Ma suona anche come Hella Good, che è un’espressione americana per dire tremendamente buono, tremendamente bello.
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